Una bambina di undici anni, riconosciuta dal tribunale consenziente ad uno stupro, decide, divenuta donna, di farsi giustizia da sola. Uno spettacolo claustrofobico e violento in cui gli attori evocano attraverso la parola la dinamica di una storia atroce. Non ci sono vincitori in questa ruota infernale, ma solo lo specchio di una società che ha fallito clamorosamente.
testo: Pauline Peyrade
interpreti: Danilo Giuva e Ermelinda Nasuto
regia e spazio: Licia Lanera
traduzione: Paolo Bellomo
luci:Vincent Longuemare
sound design: Francesco Curci
costumi: Angela Tomasicchio
aiuto regia: Nina Martorana
organizzazione: Silvia Milani
Produzione: Compagnia Licia Lanera
In coproduzione con POLIS Teatro Festival
In collaborazione con Angelo Mai
Premio UBU 2022 MIGLIOR REGIA a Licia Lanera
Premio UBU 2022 MIGLIOR TESTO STRANIERO/SCRITTURA DRAMMATURGICA (messi in scena da compagnie o artisti italiani)
Presentato da Associazione Culturale Zo
Tutte le età
17:30- 21:30