Tra la Via Emilia ed il Jazz! Una due giorni di workshop, musica e degustazioni!
Domenica 28 settembre un’altra straordinaria giornata.
Si inizia alle 15.00 con “L’Occhio in Ascolto”, laboratorio fotografico per piccoli captatori di immagini, suoni e sogni (appositamente studiato per ragazzi dai 9 ai 13 anni).
Sarà il bassista Pier Piras ad aprire la serata con la presentazione del suo primo progetto discografico “Eolo”. Dedito a musica incentrata sul basso, dal sapore fortemente Mediterraneo ed etnico (datene le origine Sarde), definibile come World Music ma con incursioni Folk, Prog e Jazz Piras è ampiamente seguito sui social e più volte si è visto partecipe a collaborazioni vincenti con bassisti internazionali (Charles Berthoud, Davie504), oltre ad apparire sui media settoriali più importanti a livello mondiale.
A chiudere la serata gli attesissimi “Guano Padano”. Fondati nel 2007 dal chitarrista Alessandro “Asso” Stefana (PJ Harvey, Mike Patton "Mondocane") e dal batterista Zeno De Rossi, entrambi già a fianco di Vinicio Capossela, e dal bassista Danilo Gallo (creatore, con De Rossi, del collettivo di jazz sperimentale “El Gallo Rojo”) in tre soli album sono diventati forse il progetto più radicato nella tradizione musicale italiana, con le più grandi ambizioni internazionali. All’incrocio tra la Strada Provinciale che parte dalla campagna “padana”, che attraversa i Balcani e varca l’oceano per approdare nel Grande West, tre bravi ragazzi hanno siglato il patto con il loro Diavolo: a dirla tutta sapevano già suonare prima di incontrare l’Uomo Nero, che perciò si è limitato solo ad accordargli chitarre, tamburi, banjo e laptop in modo da farli suonare, allo stesso tempo, antichi e moderni, vintage e d’avanguardia, folk e punk. Con questo bottino i tre hanno girato il mondo e suonato con gente del calibro di Mike Patton, Calexico, Marc Ribot, Gary Lucas (Jeff Buckley e Captain Beefheart), Chris Speed (John Zorn), Mark Orton (il pluripremiato compositore della colonna sonora di “Nebraska”) e Vinicio Capossela, solo per citare i più noti. Il suono dei Guano Padano è caldo e vibrante, e mescola le melodie senza tempo del western alla Morricone con i ritmi pulsanti del Surf/Punk di John Zorn; le atmosfere strazianti delle ballate Tex Mex dei Calexico si combinano alle sperimentazioni free jazz e alla psichedelica Sixties.
Presentato da Slou Società Cooperativa.
Questo è un evento 18+
06:30 PM- 11:30 PM